Finalmente ho un po' di tempo per parlare della bella domenica trascorsa a fine maggio in riva allo Scaffaiolo e nei dintorni.
Profittando della bella giornata sono riuscito a portare la mia famiglia al lago. Partendo dalle Polle e seguendo la comoda strada sterrata siamo usciti dalla grande faggeta e abbiamo scorrazzato tra i prati inondati di fiori, sugli ultimissimi nevai, lungo i ruscelli che confluiscono alla Briglia delle Malghe per formare il Dardagna.
Abbiamo anche avuto ieri il piacere di conoscere Maria Luisa Rebecchi, Presidente della Sezione CAI di Carpi, alla guida di un gruppone di 29 cai..ni Carpigiani (vedi foto), partiti addirittura da Maresca (PT) e diretti a Cutigliano.
Maria mi ha detto che al CAI di Carpi c'è una copia di Quota 2000 e mi ha fatto i complimenti per tutto quello che faccio - a suo parere - per far conoscere e apprezzare il nostro Appennino. Devo dire che sono proprio questi complimenti inattesi e
ricevuti "sul campo" da chi ama e conosce la montagna quelli che mi danno più soddisfazione...
Quindi sono riuscito a convincere la recalcitrante consorte a proseguire lungo il crinale fino al Passo dello Strofinatoio, sempre con un tempo spettacolare e l'unico fastidio di un vento teso e freddo da nord-est.
Profittando della bella giornata sono riuscito a portare la mia famiglia al lago. Partendo dalle Polle e seguendo la comoda strada sterrata siamo usciti dalla grande faggeta e abbiamo scorrazzato tra i prati inondati di fiori, sugli ultimissimi nevai, lungo i ruscelli che confluiscono alla Briglia delle Malghe per formare il Dardagna.
Risalendo lo sterrato su su fino a raggiungere il Rifugio Duca degli Abruzzi, ci siamo poi goduti la pace e il sole dell'alta montagna.
Il tempo per una bella polenta (al cinghiale il sottoscritto, ai funghi e al ragu' mia moglie e le mie figlie) e poi siamo tornati all'aria aperta per compiere il classico "periplo" del lago.Abbiamo anche avuto ieri il piacere di conoscere Maria Luisa Rebecchi, Presidente della Sezione CAI di Carpi, alla guida di un gruppone di 29 cai..ni Carpigiani (vedi foto), partiti addirittura da Maresca (PT) e diretti a Cutigliano.
Maria mi ha detto che al CAI di Carpi c'è una copia di Quota 2000 e mi ha fatto i complimenti per tutto quello che faccio - a suo parere - per far conoscere e apprezzare il nostro Appennino. Devo dire che sono proprio questi complimenti inattesi e
ricevuti "sul campo" da chi ama e conosce la montagna quelli che mi danno più soddisfazione...
Quindi sono riuscito a convincere la recalcitrante consorte a proseguire lungo il crinale fino al Passo dello Strofinatoio, sempre con un tempo spettacolare e l'unico fastidio di un vento teso e freddo da nord-est.
Da qui siamo scesi al rifugio Sasseto, dove ci siamo concessi una bella merenda.
Poi via verso valle e - con poca voglia... - il ritorno a casa.